Douglas Michael propr. M. Kirk D. (New Brunswick, New Jersey, 1944) attore e produtore statunitense. Figlio di Kirk D., una delle figure più simboliche di Hollywood, e dell'attrice inglese D. Dill, rappresenta egli stesso una colonna del cinema americano. Nel 1962, a diciotto anni, ha l'occasione di fare esperienza come aiuto-regista di D. Miller sul set di Solo sotto le stelle, dove recita il padre, il quale tuttavia lo spinge a continuare gli studi. Scartata l'opportunità di iscriversi a Yale, sceglie i corsi di arte drammatica presso l'Università della California. Continua poi gli studi a New York e nel frattempo debutta come attore in Combattenti della notte (1966) di M. Shavelson, in cui non viene accreditato. Tre anni dopo ottiene il ruolo di un improbabile hippy pacifista che si arruola in Vietnam in Hail, Hero! (1969), ma è il serial tv Le strade di San Francisco (1972) che lo rivela al pubblico. Con Sindrome cinese (1979) di J. Bridges, in cui recita accanto a J. Fonda e J. Lemmon, la sua carriera prende un deciso abbrivio e decolla con l'interpretazione dell'avventuriero Jack Colton in All'inseguimento della pietra verde (1984) di R. Zemeckis e nel sequel Il gioiello del Nilo (1985) di L. Teague, dove recita al fianco di K. Turner. Si impegna anche come produttore (non esclusivamente dei suoi film) e nel frattempo si afferma tra i personaggi più consolidati del cinema hollywoodiano di fine secolo. Dopo essere stato il duro coreografo di Chorus Line (1985) di R. Attenborough, interpreta il Dan Gallagher di Attrazione fatale (1987) di A. Lyne, intrappolato in una spirale di sesso ossessivo, torbido e fatale da una spiritata G. Close: personalità forte, lineamenti decisi e fisico atletico, riesce a produrre una metamorfosi nel suo ruolo, che da aggressivo, qual era in Chorus Line, appare quasi inerme di fronte alla passione paranoica della Close. Ritorna duro in Wall Street (1987, Oscar per il migliore attore protagonista) di O. Stone, e finisce per fondere questi due aspetti in La guerra dei Roses (1989) di D. De Vito, ancora accanto a K. Turner. È poi protagonista di una serie di film campioni d'incasso, quali Black Rain (1989) di R. Scott, Basic Instinct (1992) di P. Verhoeven, Un giorno di ordinaria follia (1993) di J. Schumacher, Rivelazioni (1994) di B. Levinson, Traffic (2000) di S. Soderbergh, insieme alla neo-moglie C.Z. Jones, e Don't say a word (2001) di G.?Fleder. Professore in crisi in Wonder Boys (2000) di C.?Hanson, nel 2003 recita al fianco del padre Kirk e della madre Diana in Vizio di famiglia di F.?Schepisi. Nel 2006 recita nella commedia Tu, io e Dupree di A. e J. Russo ed è nel cast del thriller The Sentinel (2006) di C. Johnson, mentre l'anno successivo riscopre una vena gigionesca in Alla scoperta di Charlie di M. Cahill.